RUGGED UNPLUGGED
Domenica 07 Novembre – 19.30

ABDO / BUDA / MARCONI TRIO LIVE
Prenota ora / Book Now

Aperitivo con food&drinks dalle 19.30 alle 20.30
Live music alle 20.30
30 euro
È richiesto il Green Pass per accedere all’evento
Posti limitati.

INCONTRO A EST
Abdo Buda Marconi Trio in concerto

“Un viaggio musicale che dai Balcani raggiunge l’Azerbaidjan, passando per note Curde, Ebraiche, Greche e del Medioriente”

Ashti Abdo
saz, voce, percussioni, duduk, marranzano, clarinetto

Manuel Buda
chitarra classica, chitarra preparata, voci

Fabio Marconi
violao de choro a 7 corde, chitarra fretless, voci

“an incredible trio” “the musical taste of the Mediterranean, beautiful” (Radio Popolare)

“fortunately there still exist musicians determined to carry on esthetics that leave nothing to easy fashon. Abdo, Buda & Marconi do it, with grace” (Alias, Il Manifesto)

“a fine craftwork on traditionals from various areas, deeply arranged” (Blow up)

“virtuosos with grace” (Folker) “a beautiful journey” // “interesting and suggestive” (RAI Radio3)

…una carovana che va verso Est, passando per danze greche che sanno forte di Turchia…Klezmer di ebrei balcanici…versioni Rom accelerate dei Klezmer balcanici…Taksim siriani…e poi ballate Curde, dove già risuonano echi di Caucaso e Iran…

Ecco cosa abbiamo sognato tutti e tre, non sappiamo quando ma di certo è stato la stessa notte alla stessa ora. Era lo zapping fra tante musiche che ognuno di noi, nei suoi cammini, ha incontrato e corteggiato più e più volte. E’ il motivo per cui ci siamo seduti assieme, strumenti in mano, e ci siamo guardati negli occhi.

Ashti Abdo, Manuel Buda e Fabio Marconi cominciano a lavorare assieme nel gennaio 2016, e da allora non hanno mai smesso: un’alchimia speciale li ha uniti fin dalle prime sessioni, e questa alchimia ha incantato il pubblico fin dai primi concerti. Il repertorio – popolare e non – di vaste aree che vanno dall’Italia fino al Medioriente, passando per i Balcani, la Grecia, l’Est Europa, e avanti fino al Caucaso, è stato ed è l’unica “origine” musicale del trio, con un grande bagaglio di melodie, forme musicali, ritmi, che si somigliano e si parlano, rendendo noi e tutte queste terre assai più vicini di come a volte ci sembra.

Ma Abdo Buda Marconi trio è anche incontro umano, di storie e di persone: con Ashti Abdo in primis, lui venuto dal Curdistan siriano, e testimone di una storia e di una cultura che ancora oggi lottano per esistere. Con Manuel Buda, ebreo milanese di origini assai miste, legate ai Sefarditi Livornesi, a Roma e alla Calabria. E con Fabio Marconi, milanese, famelico ricercatore e interprete di musiche popolari d’Italia e del mondo.

Dopo tre anni di intenso lavoro e bellissimi concerti, il Trio ha attratto l’interesse della Felmay, un’etichetta che nell’ambito della World Music ha scoperto, promosso e messo in connessione importanti artisti da tutto il mondo. Grazie a questo interesse, nella primavera del 2019 è uscito il primo album del Trio: Karsilama, che ha ricevuto una calorosa accoglienza in radio, sulle riviste, ed è entrato su iTunes al #19 nella Top 200 Releases Turkey All Genre.

Il Trio è attualmente al lavoro per un nuovo disco, la cui uscita è attesa in primavera 2022. In questa nuova incisione, accanto a una serie di composizioni basate come nel precedente sulle ricerche e la cultura musicale dei tre, troveranno posto per la prima volta anche brani originali, frutto di tutte le esperienze e le ispirazioni vissute fin qui dal Trio. In un clima disteso eppure saturo di energia, come di taverna o salotto amico, le musiche raccontano un universo che dalla Macedonia alla Tunisia, passando per Beirut e fino al Caucaso, riunisce in un abbraccio sonoro i popoli del Mediterraneo. Terre da sempre abitate, attraversate o invase da genti la cui vitalità e passione ha prodotto capolavori e drammi. Greci ortodossi, Ebrei, Zigani, Curdi, Turchi, Arabi, Armeni, Azeri…in un crogiuolo che fermenta tutt’ora, e anche attraverso i suoni ci regala un po’ di quella passione che, non mediata dal cercar di capire, ci fa guardare la vita e il mondo con occhi nuovi. Welcome, Karsilama, Benvenuti.

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